Popovers al gruyère
Sono le 4,00 (notte fonda o mattino presto ?!? ) il sonno non ne vuole sapere di riprendere i consueti ritmi e vuole mantenere gli stessi orari della scorsa settimana…….così mi ritrovo a scrivere un post già preparato, pronto da inviare qualche giorno fa, ma poi il totale rilassamento e l’allontanamento dal mondo virtuale ha fatto sì che rimanesse in attesa del ritorno a casa. Ora nel silenzio della notte , piano piano tutto ritorna alla normalità, speriamo anche il sonno……….
per preparare 6 popovers grandi
- 140 gr.farina 0
- 140 gr. farina integrale
- 4 uova
- 470 ml. latte intero
- 8 gr. sale
- 140 gr. gruyère
Riscaldare il forno ventilato ed i contenitori ( in questo caso forme diverse in alluminio ) a 180°. Scaldare il latte e mettere da parte. Sbattere le uova con una frusta fino ad ottenere un composto schiumoso poi versare il latte tiepido. Setacciare la farina con il sale e lentamente unire alle uova mescolando delicatamente. Togliere gli stampi dal forno , appoggiarli sopra una teglia rivestita di carta da forno e ungerli (con lo staccante spray è più facile e si evitano le ustioni :-P ) Riempire per ¾ ogni stampino e cospargere con il gruyère grattugiato. Cuocere per 50 minuti, ruotando gli stampi di mezzo giro dopo 15 minuti. Sfornare e mangiare !!
Max
Ma che buoni, sono salati devono essere gustosissimi…buona giornata e ti capisco in quanto a sonno.
Reb
Meraviglia :) e capisco, condividendolo, il sonnambulismo notturno!
Fabiana Del Nero
Sfornare e….mangiare!…ecco quella in ogni ricetta è la mia parte preferita!!!
Molto convincenti e sicuramente un’attività produttiva per impegnare le notti insonni, io nello stesso contesto e nello stesso orario impasto la focaccia!!!
Un bacetto, Fabi
Annamaria
Più che ritornare a dormire con questa ricetta io me ne andrei piano in cucina,apparecchierei la tavola e mi gusterei questa buonissima ricetta.Ciao a presto.
simo
Sono dei piccoli soufflè, giusto? Non avevo mai sentito questo nome….
Che buoni, però! Ti sono venuti alla perfezione!
Buonissima giornata
Sandra
che belli che sono… sanno di buono e di primavera!
Li faccio di sicuro la settimana prossima.. che avrò tempo per stare a casa ;)
un abbraccio carola!
Juls @ Juls' Kitchen
mi tirano tantissimo! e mi piacciono molto el foto, con la loro luce fresca a primaverile!
la casetta
benvenuta Simo ! il popover può essere dolce o salato,un pane in America, il nome deriva dal fatto che si apre in superficie e fuoriesce dallo stampo
@Max,Reb,Fabi,Annamaria grazie a tutti :-)) @Sandra un grande abbraccio ! @Juls ci vediamo a Firenze? grazie :-))
gunther
l’insonnia però porta bene che belle cose :-))
la casetta
benvenuto alla casetta delle pesche, gunther, grazie!!
Cla
ma BUONGIORNOOOOOOO!si vede dal mattino o dalla notte fonda? Beh io dico che si VEDE e basta!
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Katia
Li conosco bene i popovers… i tuoi son venuti benissimo! :) Complimenti e a presto
Marco
ciao, colgo l’occasione per invitarti a partecipare al mio primo contest di ricette di primi piatti dal titolo “SAPORI E COLORI DEL MEDITERRANEO”(http://primopiattoquasifatto.blogspot.com/2011/03/sapori-e-colori-del-mediterraneoil-mio.html)
marica
Che buoni che devono essere… mi viene voglia di farli adesso ma oramai è ora di andare a letto.
Proverò a farli. saluti golosi marica