Una nuova avventura!
Chi mi conosce bene sa che mi piace sperimentare cose nuove nell’ambito della creatività…
Da novembre ho iniziato a frequentare un corso di ceramica e inaspettatamente ho scoperto una nuova passione che molto ha in comune con la cucina….
Sembrerà stano, invece molte azioni e tanti strumenti che siamo abituati ad usare in cucina possono essere adoperati anche lavorando l’argilla. Inizialmente l’argilla va impastata come quando si fa il pane, poi con un matterello è possibile stenderla per ottenere delle sfoglie regolari oppure lavorarla a colombino, formando lunghi cilindri di spessore variabile come grissini che vanno modellati uno accanto all’altro.
Ancora stampi, taglia biscotti, trafile e sac a poche sono strumenti che possono servire per creare vasi, ciotole, teiere.
Infine dopo aver scelto a seconda della terra usata e del pezzo creato, il colore o lo smalto, l’argilla va infornata, in forni che posso essere elettrici, a gas, a legna!!
Ieri ci siamo dedicati alla cottura raku che prevede all’uscita del forno la riduzione con farina oppure con segatura per annerire le zone non coperte da smalti!!
roberta cobrizo
bellissimi
Carola
grazie Roberta!!:-)
laura
è bello lvorare l’argilla..manualità primordiale creativa e arte…belli i tuoi lavori..ciao Carola
Carola
un bacio cara Laura!!
Elisa
Ciao,
Direi che sei riuscita nell’intento…bisogna sempre avere alternative nella vita
Elisa
Carola
grazie Elisa, un abbraccio!! a presto per un caffè?